triNO

COMUNICATO STAMPA IN MARCIA CONTRO IL NUCLEARE- Rifondazione Comunista Biellese, Unione Popolare aderiscono e invitano i cittadini/e a partecipare alla manifestazione organizzata da Legambiente a Trino Vercellese Sabato 3 Febbraio ore 11,30 davanti al Municipio contro la scelta del Comune di Trino di autocandidarsi per ospitare il Deposito Nazionale di rifiuti radioattivi in un sito dichiarato due volte non idoneo. Su proposta del Sindaco Pane, il Consiglio Comunale chiede una rivalutazione, vale a dire criteri al ribasso sui requisiti idrogeologici e di sicurezza, senza neppure preoccuparsi del parere dei Comuni e dei territori limitrofi. Trino, dove c’è una delle centrali nucleari italiane, che doveva essere smantellata per fine vita ma che nessuno è in grado di farlo e perciò deposito nucleare di se stessa, diventerebbe così un grande deposito di scorie in riva al Po come Saluggia protagonista di un disastro ambientale mancato per poco nella famosa piena del 2000. Ancora una volta sono interessi economici ( le famose compensazioni) e politici a mettere in pericolo l' ambiente e chi ci vive. E’ della Lega la proposta di legge che modifica il procedimento di individuazione dei siti destinati al Deposito Nazionale con primo firmatario il deputato Riccardo Molinari ,presidente del Gruppo Parlamentare leghista .Che dire del Ministro dell' Ambiente e della Sicurezza Energetica ,il biellese Pichetto Fratin , favorevole alle autocandidature, essendo allineato alle politiche del Governo Meloni che punta a riaprire la infausta stagione nuclearista che le mobilitazioni popolari avevano chiuso e proponente di una legge che toglie terreno agricolo per favorire le multinazionali del fotovoltaico. Senza la partecipazione e la lotta in difesa dell'ambiente e della salute saranno altri interessi a prevalere, quelli che riducono a merce persone e beni comuni. Per tutte queste ragioni e per molto altro sosteniamo la mobilitazione di Legambiente e l'impegno del" Comitato triNo" La Segreteria di Rifondazione Comunista Biellese - Unione Popolare